PRATICHE COMMERCIALI SCORRETTE
Le pratiche commerciali scorrette possono essere divise in due grandi categorie: le pratiche ingannevoli e le pratiche aggressive. Mentre in genere il fatto che una pratica commerciale sia o meno ingannevole è oggetto di valutazione caso per caso, negli articoli 23 e 26 del Codice del consumo sono elencate le pratiche che sono considerate scorrette in ogni caso: le c.d. “liste nere”.
Ma quando una pratica commerciale può dirsi in concreto ingannevole? Innanzitutto deve trattarsi di una pratica idonea a raggiungere anche i consumatori anche se non diretta appositamente a loro. Il giudizio poi si basa sul consumatore medio, e non su quello particolarmente debole. Continua a leggere