RIDUZIONE DEI TERMINI DI ACCERTAMENTO DI DUE ANNI – REGIME PREMIALE

Gli ordinari termini di accertamento per l’IVA (art. 57 DPR 633/72) e per le imposte sui redditi (art. 43 DPR 600/73) sono stabiliti al 31.12 del quinto anno successivo alla presentazione della dichiarazione.

 

REGIME PREMIALE

Le imprese e i professionisti possono beneficiare della riduzione di due anni per il termine di accertamento se:

  • Tutte le operazioni attive o passive, e relative variazioni, sono trasmesse allo SDI o comunicate con l’esterometro (quindi anche tutte le operazioni da e verso l’estero).

Per gli acquisti da soggetti con regime forfettario si rende necessario richiedere l’invio della fattura elettronica tramite SDI.

  • Tutti gli incassi e i pagamenti di importo superiore a €. 500,00 sono effettuati con modalità tracciata non in contanti.

 

COMUNICAZIONE IN DICHIARAZIONE DEI REDDITI

La sussistenza delle condizioni necessarie per l’applicazione del regime premiale deve essere comunicata annualmente in dichiarazione dei redditi.

 

I clienti che hanno i requisiti possono contattare lo Studio per accordarci sulle modalità operative.

PRINCIPALI NOVITA’ FISCALI “FINANZIARIA 2021” – PERSONE FISICHE

Con la presente comunichiamo le principali novità fiscali introdotte dalla “Legge di Bilancio 2021” (Legge n. 178/2020), che interessano le PERSONE FISICHE non titolari di partita IVA, in vigore dal 01.01.2021.

 

1)DETRAZIONE IRPEF “BONUS MOBILI” 50% – INNALZAMENTO DELLA SPESA MASSIMA CONSENTITA DA €. 10.000 A €. 16.000

E’ aumentato il limite massimo di spesa a €. 16.000 oltre alla proroga del termine al 31.12.2021 per il sostenimento delle spese di acquisto di mobili e/o grandi elettrodomestici rientranti nella categoria A+ (A per forni), purché siano finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio iniziati dal 01.01.2020.

 

2)“BONUS IDRICO” PARI A €. 1.000

E’ introdotto un bonus da usare entro il 31.12.2021 per interventi di fornitura e posa in opera su edifici esistenti per:

  • sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto;
  • sostituzione di apparecchi di rubinetteria sanitaria/soffioni doccia/colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua.

Detto bonus non concorre alla formazione del reddito del beneficiario.

Con apposito decreto saranno definiti i termini e le modalità di richiesta e di utilizzo.

 

3) E’ PROROGATO DAL 31.12.2020 AL 31.12.2021 IL TERMINE ENTRO IL QUALE DEVONO ESSERE sostenute le spese relative agli interventi per beneficiare delle seguenti detrazioni IRPEF:

  • “Riqualificazione energetica 65% – 50%”: schermature solari, micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti, impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili;
  • “Ristrutturazione edilizia 50%” con il limite massimo di spesa di €. 96.000;
  • “Bonus facciate” 90% per interventi edilizi sulle strutture opache della facciata, su balconi/fregi/ornamenti, inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero/restauro della facciata esterna degli edifici ubicati in zona A (centri storici) o B (totalmente o parzialmente edificate) di cui al DM n. 1444/1968;
  • “Bonus verde” 36% su una spesa massima di €. 5.000 per unità immobiliare ad uso abitativo sul quale sono effettuati interventi di: sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi, realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

 

4) “SISMA BONUS – ECOBONUS” – DETRAZIONE 110%

Per quanto riguarda la detrazione del 110% è stato ampliato l’intervallo temporale al 30.06.2022 per il sostenimento delle spese per beneficiare delle detrazioni spettanti per gli interventi “trainanti” di riqualificazione energetica e di riduzione del rischio sismico.

Si precisa che la detrazione relativa alle spese sostenute fino al 31.12.2021 va ripartita sempre in 5 anni, la detrazione spettante per la parte di spese sostenute nel 2022 va ripartita in 4 quote annuale (anziché in 5).

Si aggiunge inoltre che nel caso in cui al 30.06.2022 i lavori siano effettuati per almeno il 60% dell’intervento complessivo, la detrazione del 110% spetta anche per le spese sostenute fino al 31.12.2022.

Data la complessità della normativa e il continuo aggiornamento delle circolari di prassi dell’Agenzia delle Entrate invitiamo la clientela a contattare lo Studio per approfondire il caso di concreto interesse.

 

5)LOTTERIA DEGLI SCONTRINI – SOLO PER ACQUISTI CON PAGAMENTI TRACCIATI

E’ differito al 01.02.2021 l’avvio della lotteria degli scontrini.

Entro il medesimo termine l’Agenzia delle Dogane e delle Entrate devono emanare uno specifico provvedimento che disciplina le modalità tecniche relative alle operazioni di estrazione, entità e numero dei premi.

Inoltre è stata introdotta la nuova limitazione della partecipazione al concorso a premi ai soli acquisti effettuati con pagamenti elettronici tracciati. Non è possibile partecipare alla lotteria degli scontrini se gli acquisti presso i negozi avvengono in contanti.          

 

6) PROROGA RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI AL 30.06.2021

E’ stata riproposta la possibilità di rideterminare il costo d’acquisto con riferimento alla data 01.01.2021 dei:

– terreni;

– partecipazioni non quotate

mediante la redazione e asseverazione della perizia di stima e conseguente pagamento dell’imposta sostitutiva del 11% entro il 30.06.2021.

PRINCIPALI NOVITA’ FISCALI “FINANZIARIA 2021” – TITOLARI DI P.IVA

Con la presente comunichiamo le principali novità fiscali introdotte dalla “Legge di Bilancio 2021” (Legge n. 178/2020), che interessano i soggetti titolari di partita IVA, in vigore dal 01.01.2021.

 

1) RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA 65%-50%

E’ prorogato dal 31.12.2020 al 31.12.2021 il termine entro il quale devono essere sostenute le spese relative agli interventi per beneficiare della detrazione IRES/IRPEF relativa alla riqualificazione energetica.

 

2) “SISMA BONUS – ECOBONUS” – DETRAZIONE 110%

Per quanto riguarda la detrazione del 110% è stato ampliato l’intervallo temporale al 30.06.2022 per il sostenimento delle spese per beneficiare delle detrazioni spettanti per gli interventi “trainanti” di riqualificazione energetica e di riduzione del rischio sismico.

Si precisa che la detrazione relativa alle spese sostenute fino al 31.12.2021 va ripartita sempre in 5 anni, la detrazione spettante per la parte di spese sostenute nel 2022 va ripartita in 4 quote annuali (anziché in 5).

Inoltre nel caso in cui al 30.06.2022 i lavori siano effettuati per almeno il 60% dell’intervento complessivo, la detrazione del 110% spetta anche per le spese sostenute fino al 31.12.2022.

Data la complessità della normativa e il continuo aggiornamento delle circolari di prassi dell’Agenzia delle Entrate invitiamo la clientela a contattare lo Studio per approfondire il caso concreto di interesse.

 

3)  LAVORATORI AUTONOMI – ESONERO DAL VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI (INPS GESTIONE SEPARATA E CASSE PREVIDENZIALI PRIVATE)

E’ previsto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a favore dei lavoratori autonomi con reddito complessivo anno 2019 non superiore a €. 50.000 che hanno subito una riduzione del fatturato/compensi nel 2020 non inferiore al 33% rispetto a quello del 2019. Siamo in attesa di apposito Decreto che stabilisca le modalità per la concessione di detto esonero.

 

4) BONUS FORMAZIONE 4.0

È confermato il credito d’imposta per le spese di formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie previste dal Piano nazionale “Impresa 4.0” sostenute fino al 31.12.2022.

Sono agevolabili le seguenti spese sostenute dall’impresa per attività di formazione del personale dipendente volte ad acquisire / consolidare competenze nelle tecnologie rilevanti per la realizzazione del processo di trasformazione tecnologica e digitale previsto dal Piano nazionale “Industria 4.0”, ossia: big data e analisi dei dati; cloud e fog computing; cyber security; simulazione e sistemi cyber-fisici; prototipazione rapida; sistemi di visualizzazione / realtà virtuale (RV) / realtà aumentata (RA); robotica avanzata e collaborativa; interfaccia uomo macchina; manifattura additiva (o stampa tridimensionale); internet delle cose e delle macchine; integrazione digitale dei processi aziendali.

Il sostenimento delle spese agevolabili e la relativa corrispondenza alla documentazione contabile dell’impresa devono essere certificati dal soggetto incaricato della revisione legale o da un professionista iscritto nel Registro dei revisori legali.

 

5) RIVALUTAZIONE BENI D’IMPRESA

E’ riproposta la rivalutazione dei beni d’impresa, sia materiali che immateriali, compreso anche l’avviamento e le partecipazioni ed è riservata alle società di capitali.

La rivalutazione riguarda i beni strumentali risultanti dal bilancio al 31.12.2019 e può essere effettuata solo su alcuni beni e non necessariamente su tutti.

Per ottenere il riconoscimento fiscale del maggior valore dei beni e quindi per avere maggiori ammortamenti – dall’anno 2021- occorre versare un’imposta sostitutiva pari al 3% (senza alcuna distinzione per i beni ammortizzabili e non ammortizzabili).

In caso di cessione/assegnazione ai soci entro il 01.01.2024, la plusvalenza/minusvalenza sarà calcolata sul valore ante rivalutazione.

La rivalutazione può avere solo effetto civilistico e contabile e in tal caso non è dovuta nessuna imposta.

 

6) SOSTEGNO FINANZIARIO PER MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Proroga della moratoria – art. 56, co. 2 D.L. 18/2020 DECRETO CURA ITALIA (ns. circolare del 19.03.2020), ulteriore proroga con il Decreto Agosto D.L. 104/2020 (ns. circolare del 07.09.2020).

 

Nuova ulteriore proroga del termine dal 31.01.2021 al 30.06.2021 relativamente a:

1) APERTURE DI CREDITO A REVOCA E ANTICIPI SU CREDITI – quelli esistenti al 29 febbraio NON possono essere revocati in tutto o in parte dall’istituto di credito fino al 30 giugno 2021;

2) PRESTITI NON RATEALI – sono prorogati, senza alcuna formalità, fino al 30 giugno 2021 alle medesime condizioni;

3) MUTUI, FINANZIAMENTI E LEASING – le rate in scadenza prima del 29 giugno 2021 sono sospese sino al 30 giugno 2021. Il piano di rimborso delle rate o dei canoni oggetto di sospensione è dilazionato.

Per le imprese che alla data del 01.01.2021 risultano già ammesse alle misure di sostegno originariamente previste dall’art. 56 D.L. 18/2020, la proroga della moratoria opera automaticamente senza alcuna formalità.

CREDITO D’IMPOSTA PER GLI INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI NUOVI (FINANZIARIA 2021)

La legge di Bilancio 2021 (Legge n. 178/2020) ha previsto il riconoscimento di specifici crediti d’imposta, utilizzabili in compensazione con modello F24, per gli investimenti in beni strumentali nuovi effettuati nel periodo 16.11.2020 – 31.12.2022, esteso al 30.06.2023 se è pagato un acconto almeno pari al 20% del costo del bene entro il 31.12.2022.

Detto credito d’imposta ha preso il posto del vecchio super / iper-ammortamento.

I soggetti beneficiari sono:

– IMPRESE

– LAVORATORI AUTONOMI

che acquistano, anche tramite leasing finanziario i seguenti beni:

A) beni materiali e immateriali strumentali nuovi “generici”;

B) beni materiali nuovi “Industria 4.0” di cui alla Tabella A prevista dalla Legge n. 232/2016 (Finanziaria 2017);

C) beni immateriali nuovi di cui alla Tabella B, prevista dalla Legge n. 232/2016 (Finanziaria 2017).

 

Rimangono esclusi dal beneficio i seguenti beni:

–  automezzi di cui all’art. 164 comma 1, TUIR;

–  beni materiali strumentali per i quali è previsto un coefficiente di ammortamento inferiore al 6,5%;

–  fabbricati e le costruzioni;

– beni ricompresi in particolari settori industriali (industrie manifatturiere alimentari, industrie dell’energia elettrica, del gas e dell’acqua, industrie dei trasporti e delle telecomunicazioni).

 

MISURA DEL CREDITO SPETTANTE

Con le tabelle che seguono si evidenzia la misura del credito d’imposta che si differenzia in base al costo di acquisizione del bene nonché al periodo in cui viene effettuato l’acquisto.

A) Beni materiali e immateriali strumentali nuovi “generici”:

B) Beni materiali nuovi “Industria 4.0” di cui alla Tabella A (Finanziaria 2017):

C) Beni immateriali nuovi di cui alla Tabella B (Finanziaria 2017)

UTILIZZO DEL CREDITO IN F24

Per gli investimenti effettuati nel periodo 16.11.2020 – 31.12.2021 da parte dei soggetti con ricavi/compensi inferiori a €. 5 milioni il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione con il modello F24 in un’unica quota annuale a decorrere dall’anno di entrata in funzione del bene.

Diversamente la compensazione con il modello F24 potrà avvenire in 3 quote annuali di pari importo.

Detto credito d’imposta non è tassato ai fini IRES/IRPEF/IRAP.

Soltanto per gli investimenti in beni materiali ed immateriali “Industria 4.0” di cui alle Tabelle A e B è richiesta:

1) apposita comunicazione al MISE, la cui modalità e termine per l’invio deve ancora essere stabilita;

2) predisposizione di una perizia asseverata/attestato da cui risulti che i beni possiedono le caratteristiche tecniche previste e la relativa interconnessione al sistema aziendale.

Per i beni di costo unitario pari o inferiore a €. 300.000, la perizia può essere sostituita da una dichiarazione resa dal legale rappresentante.

 

DICITURA IN FATTURA E NEI DOCUMENTI

Si precisa che è variata la dicitura che dovrà essere riportata sulle fatture/documenti:

“Acquisto per il quale è riconosciuto il credito d’imposta ex art. 1, commi da 1051 a 1063, Legge n. 178/2020”.

 

Wise Legal & Tax cura l’espansione sul territorio del commercio retail attraverso l’acquisizione di plurimi rami d’azienda

Lo studio legale Wise, con gli avv.ti Riccardo Rocca e Filippo Lemmo, ha assistito una società titolare di un noto marchio di abbigliamento nell’acquisizione di plurimi rami di azienda in Veneto, da adibire a show room e negozi al dettaglio.

Le acquisizioni hanno consentito alla Società di implementare la propria presenza sul territorio, nell’ambito di una politica di progressiva espansione del commercio retail.

Lo Studio ha altresì negoziato l’apertura di nuovi punti vendita in una prestigiosa catena di Factory Outlet.