Adempimenti per la chiusura dell’esercizio 2014

A) – VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE AL 31.12.2014

Ai fini della redazione del bilancio dell’esercizio 2014 si rende necessaria la valutazione dei beni presenti in magazzino a fine esercizio.

E’ indispensabile, pertanto, redigere l’inventario analitico dei beni in rimanenza con riferimento alla situazione esistente al 31.12.2014.

Nel dettaglio delle rimanenze è necessario evidenziare:

  1. il codice del bene/prodotto;
  2. la descrizione;
  3. il criterio di valorizzazione riconosciuto dalla legislazione fiscale (costo specifico, costo medio ponderato, Fifo o Lifo). I criteri consigliati dallo Studio sono il costo specifico o il costo medio. Di seguito vi riportiamo un esempio di calcolo del costo medio ponderato per il bene merce X. Per la valutazione di beni prodotti dall’impresa o per l’applicazione di altri criteri potete contattare lo Studio.
  4. l’unità di misura;
  5. le quantità in rimanenza;
  6. il valore totale.

Esempio:

 

Codice

 

Descrizione del bene

 

Costo medio dell’anno o costo specifico

 

UM

 

Quantità

 

Valore

……………………

€. 22,50

Kg.

50

€.1.125,00

…….Merce X

€. 12,50

Mt.

150

€.1.875,00

TOTALE  

 

€.3.000,00

ESEMPIO DI COSTO MEDIO PONDERATO

Il metodo del costo medio ponderato consiste nell’applicare, a ciascuno scarico, un valore pari al prezzo medio ponderato d’acquisto.

Ipotizziamo di aver effettuato i seguenti acquisti:

in data 5/02/2014 – 100 unità di merce X al prezzo di 15 euro l’una;

in data 15/03/2014 – 100 unità di merce X al prezzo di 10 euro l’una;

In data 20/03/2014 si effettua una vendita di 50 unità di merce X.

Determinazione del valore al 31.12.2014 da indicare nel dettaglio del magazzino.

       Merce X scheda di movimenti dell’anno.

Data

Quantità

Prezzo unitario acquisto

Prezzo totale

05/02

Acquisto +100

15 euro

+ 1.500

15/03

Acquisto +100

10 euro

+ 1.000

20/03

Vendita -50

31/12

150

12,50 euro

1.875

Il prezzo medio  di acquisto al 31.12.2014 si ottiene in questo modo (1.500+1.000)/200=12,50

Il prezzo medio di 12,50 viene moltiplicato per la consistenza a fine anno. 12,50 x 150= 1.875

 

B) – LIQUIDAZIONE COMPENSI AMMINISTRATORI E COLLABORATORI PER L’ANNO 2014

Al fine della deduzione per competenza dal reddito 2014, Vi invitiamo a liquidare i compensi agli amministratori delle società di capitali ed ai collaboratori coordinati e continuativi (a progetto e non)  entro il 12.01.2015. Si precisa inoltre, che l’assegno staccato a favore dei suddetti soggetti deve essere anche incassato dagli stessi entro il 12.01.2015.

C) – DICHIARAZIONE PER USUFRUIRE DELLA RITENUTA D’ACCONTO DEL 23% SUL 20% DEI COMPENSI PROVVIGIONALI

Entro il 31.12.2014, tutti coloro che si avvalgono in via continuativa dell’opera di dipendenti o di terzi (escluso l’amministratore) e percepiscono provvigioni occasionali e/o abituali, devono spedire a MEZZO RACCOMANDATA A.R. O TRAMITE PEC a tutti i clienti la dichiarazione per l’anno 2015 per usufruire della riduzione della ritenuta di acconto del 23% sul 20% dei compensi provvigionali.

Per i rapporti iniziati nell’anno in corso si deve inviare la raccomandata A/R con la dichiarazione in data precedente a quella di emissione della fattura.

(fac-simile  di dichiarazione per usufruire nell’anno 2015 della riduzione della ritenuta di acconto del 23% sul 20% dei compensi provvigionali)

(Su carta intestata della ditta)                                                             Spett.le

                                                                                                            Luogo e data

RACCOMANDATA A.R.

OGGETTO: Dichiarazione del percipiente per l’anno 2015 per applicazione della ritenuta d’acconto del 23% sul 20% dei compensi provvigionali.

           Ai sensi dell’art. 25-bis D.P.R. 600/73 e dell’art. 3 D.m. 16.04.1983, Vi dichiariamo che per l’esercizio della ns. attività ci avvaliamo in via continuativa dell’opera di dipendenti e/o terzi.

           Vi chiediamo, pertanto, che la ritenuta d’acconto del 23% sui compensi provvigionali a noi dovuti, sia commisurata al 20% del loro ammontare.

            Se verranno meno le predette condizioni, Ve ne daremo notizia entro quindici giorni, ai sensi dell’art. 3, 2^ comma, D.M. 16.04.1983.

            Distinti saluti.

                                                                               L’Amministratore

D) – CONTRIBUTO E DICHIARAZIONE PERIODICA AL CONAI PER L’ANNO 2014

I soggetti che hanno importato beni e/o effettuato acquisti intracomunitari di merci nell’anno 2014 devono inviare al CONAI la dichiarazione periodica modello 6.2 relativa a tale annualità.

La dichiarazione deve essere inviata telematicamente ed è necessario registrarsi presso il sito del CONAI. (Esistono importi minimi di esenzione per i quali vi chiediamo di contattare lo studio).