DEDUCIBILITA’ COSTI AUTOVETTURE PER IMPRESE E PROFESSIONISTI

L’ART. 164 DPR 917/86 disciplina il trattamento fiscale ai fini IRES/IRPEF dei costi di acquisizione in proprietà, leasing e noleggio delle autovetture e dei costi di utilizzo e gestione delle stesse (manutenzione, assicurazione, bollo, etc.).

 

ACQUISTO DI AUTOVETTURA IN PROPRIETA’/LEASING

I costi di acquisto/leasing dell’autovettura sono deducibili dal reddito d’impresa o professionale:

  • nel limite del 20% del costo;
  • in base ad un limite massimo di spesa di €. 18.075,99.

Nei casi in cui il costo di acquisto in proprietà o leasing superi il plafond di €. 18.075,99 la deduzione è comunque limitata al tetto massimo e risulta al più pari a soli:

  • €. 18.075,99 x 20% = €. 3.615,20.

In caso di acquisto in proprietà il costo deducibile viene ripartito in più esercizi con applicazione dell’aliquota di ammortamento del 25% (€. 903,80 deducibile all’anno).

In caso di acquisto in leasing il costo viene ripartito in base alla durata del contratto ma la deduzione fiscale deve avvenire in un periodo non inferiore alla durata dell’ammortamento (se si stipula un contratto con durata di 24 mesi la deduzione fiscale avviene in 48 mesi).

 

SPESE PER UTILIZZO E GESTIONE DELLE AUTOVETTURE

Le spese relative all’utilizzo e alla gestione delle autovetture (come carburante, autostrade, manutenzione, eccetera) sono deducibili nel limite del 20% del costo.

Il carburante deve essere acquistato con fattura elettronica e pagato con mezzi tracciati (es. carte di credito, bancomat, carte prepagate, etc.).

 

NOLEGGIO AUTOVETTURA

I canoni di noleggio dell’autovettura sono deducibili dal reddito d’impresa o professionale:

  • nel limite del 20% del costo;
  • in base ad un limite annuo massimo di spesa di €. 3.615,20.

Nei casi in cui il canone annuo effettivo superi il plafond di €. 3.615,20 la deduzione è comunque limitata al tetto massimo e risulta al più pari a soli:

  • €. 3.615,20 x 20% = €. 723,04.

In caso di noleggio inferiore all’anno è necessario ragguagliare il limite massimo deducibile ai giorni di durata del contratto.

 

NOLEGGIO FULL SERVICE

Il contratto di noleggio può anche comprendere alcune spese accessorie, quali quelle di gestione, manutenzione, assicurazione, soccorso stradale, eccetera, in tal caso si parla di noleggio full service.

La deducibilità delle spese accessorie “full service”, solo se sono evidenziate distintamente nel contratto ed in fattura, non sono computate nel limite di deducibilità dei canoni di €. 3.615,20 ma scontano solo il limite di deducibilità del 20%.

DETRAZIONE IVA

L’iva è detraibile al 40% per i costi di acquisizione in proprietà, leasing e noleggio delle autovetture e per i costi di utilizzo e di gestione dei mezzi.

CONCORDATO PREVENTIVO BIENNALE (CPB)

Il D.LGS 13/2024 ha introdotto il “concordato preventivo biennale” un accordo per determinare in via preventiva il reddito da dichiarare nel periodo oggetto di concordato.

In caso di accettazione della proposta le imposte vengono liquidate sul reddito concordato, a prescindere dal reddito effettivamente conseguito.

Di seguito, un riassunto dettagliato dei punti principali trattati:

 

 

SCADENZARIO LUGLIO 2024

Per la consultazione dell’elenco completo delle scadenze fiscali di luglio 2024 pubblicato nel sito dell’Agenzia delle Entrate cliccate sul seguente link:

https://www1.agenziaentrate.gov.it/servizi/scadenzario/main.php

 

 

SCADENZARIO GIUGNO 2024

(***) L. art. 37 del D. Lgs. N. 13/2024 ha previsto che i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli ISA (anche con eventuali cause di esclusione) e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore a € 5.164.569, compresi i contribuenti forfetari/minimi nonchè soci/associati/collaboratori di società e associazioni di soggetti ISA, tenuti ad effettuare entro il 01.07.2024 i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e IRAP, possono provvedervi entro il 31 luglio 2024 senza alcuna maggiorazione.

 

Per la consultazione dell’elenco completo delle scadenze fiscali di giugno 2024 pubblicato nel sito dell’Agenzia delle Entrate cliccate sul seguente link:

https://www1.agenziaentrate.gov.it/servizi/scadenzario/main.php

SCADENZARIO MAGGIO 2024

Per la consultazione dell’elenco completo delle scadenze fiscali di maggio 2024 pubblicato nel sito dell’Agenzia delle Entrate cliccate sul seguente link:

https://www1.agenziaentrate.gov.it/servizi/scadenzario/main.php

 

SCADENZARIO APRILE 2024

 

Per la consultazione dell’elenco completo delle scadenze fiscali di aprile 2024 pubblicato nel sito dell’Agenzia delle Entrate cliccate sul seguente link:

https://www1.agenziaentrate.gov.it/servizi/scadenzario/main.php

 

ENASARCO – MASSIMALI E MINIMALI PER L’ANNO 2024

MASSIMALI PROVVIGIONALI ENASARCO PER L’ANNO 2024

L’importo dei massimali 2024 per il calcolo dei contributi previdenziali Enasarco, per gli agenti operanti come ditta individuale o società di persone, sono stabiliti nella misura seguente:

MINIMALI CONTRIBUTIVI PER L’ANNO 2024:

Gli importi dei minimali contributivi per il 2024, per gli agenti operanti come ditta individuale o società di persone, sono stabiliti nella misura seguente:

Si rammenta che per determinare i minimali contributivi vanno considerati il:

PRINCIPIO DI PRODUTTIVITA’, in base al quale il minimale contributivo è dovuto solo se il rapporto di agenzia ha prodotto provvigioni nel corso dell’anno.

La maturazione di provvigioni anche per un solo trimestre, fa scattare l’obbligo di versamento del minimale anche con riferimento agli altri trimestri.

Se il rapporto di agenzia è rimasto “improduttivo” per tutto l’anno, il minimale contributivo non è dovuto.

PRINCIPIO DI FRAZIONABILITA’, in base al quale il minimale contributivo è frazionabile per quote trimestrali.

ALIQUOTE DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI ENASARCO

Le aliquote dei contributi previdenziali e assistenziali sono uguali all’anno precedente:

 

BANDO ISI INAIL – CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO 65%

L’Inail con il nuovo bando ISI mette a disposizione 500 milioni di euro per finanziamenti a fondo perduto alle imprese.

 

SOGGETTI AMMESSI

Possono partecipare al bando e accedere al contributo del 65% le imprese di tutto il territorio nazionale che appartengono ai seguenti settori:

  • Commercio;
  • Industria;
  • Artigianato;
  • Agricoltura ed Enti del terzo settore.

 

CONTRIBUTO

E’ previsto un contributo a fondo perduto in conto capitale del 65% fino a €. 130.000 (spesa max. di €.200.000).

L’investimento è possibile solo dopo aver presentato la domanda di contributo pertanto tutta la documentazione contabile e fiscale dovrà avere data successiva.

In caso di ottenimento del contributo, l’importo verrà accreditato dall’Ente pubblico sul conto corrente bancario della ditta Beneficiaria.

 

TIPOLOGIA DI INVESTIMENTI

Gli investimenti agevolabili sono stati classificati in 5 ambiti tra cui i principali sono l’ambito 1-2 diretti ad investimenti che migliorino la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro e la riduzione dei movimenti manuali dei carichi e l’ambito 3 per la rimozione dell’amianto con smaltimento Eternit e rifacimento del tetto.

I beni agevolabili devono essere NUOVI.

A titolo esemplificativo ma non esaustivo vi indichiamo i principali investimenti che rientrano nell’incentivo INAIL:

  • Macchinari e attrezzature (in generale tutte le attrezzature che riducano la movimentazione manuale di carichi o sforzo fisico, le vibrazioni, o il rumore);
  • Impianti che migliorano le condizioni di salute per i lavoratori;
  • Pavimentazione (rifacimento pavimenti crepati o scivolosi o ondulati);
  • Insonorizzazione Pareti;
  • GRU e Piattaforme Aeree “camion con cestello”, (esclusi camion trasporto merci);
  • Muletti, Transpallet, “Merli”, “Ragni” (obbligo di permuta vecchio);
  • Escavatori fino a 60 quintali (obbligo permuta di vecchio escavatore);
  • Minipale (Bobcat) fino a 45 quintali di peso (obbligo permuta vecchio);
  • Bonifica Amianto (progetti per rimozione e rifacimento coperture, pannelli fotovoltaici).

Termine di realizzazione del progetto: entro un anno dall’approvazione della domanda.

 

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Sul portale Inail – nella sezione “Accedi ai Servizi Online” – le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi regionali.

La domanda compilata e registrata, esclusivamente in modalità telematica, dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico, secondo quanto riportato nel documento “Regole Tecniche e modalità di svolgimento”.

Lo Studio è a disposizione per assistervi nella presentazione della pratica.