La detenzione qualificata del convivente sulla casa di abitazione comune di proprietà dell’altro convivente

Spesso ci si chiede quale sia la sorte del convivente non proprietario né possessore della casa destinata ad abitazione della coppia e di proprietà esclusiva dell’altro convivente, alla morte di quest’ultimo.

Sul punto si è pronunciata la Corte di Cassazione con sentenza del 27 aprile 2017, n. 10377, chiarendo quando il convivente superstite vanta un diritto di detenzione qualificata sull’abitazione

Presupposto indispensabile per l’esercizio di tale diritto è la persistenza del rapporto di convivenza “more uxorio”, che determina in capo al convivente un c.d. potere di fatto basato su un interesse proprio del convivente. Continua a leggere

Scadenze fiscali luglio 2017

ENTRO IL 17          

  • IVA / liquidazione giugno 2017
  • RITENUTE D’ACCONTO / giugno 2017
  • Contributi INPS dipendenti e collaboratori / giugno 2017

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D.L. 50/2017 – Ampliamento dei soggetti che applicano Split Payment e nuovo obbligo per i professionisti/lavoratori autonomi

La manovra correttiva del D.L. 50/2017 ha ampliato i soggetti che dal 01.07.2017 applicano lo Split Payment. Continua a leggere

Contabilizzazione degli Interessi Passivi

Gli interessi passivi trimestrali, maturati nei conti correnti a debito, vengono conteggiati trimestralmente dall’ Istituto, ma l’effettivo addebito avviene nel mese di Marzo dell’anno successivo.

La corretta contabilizzazione può essere effettuata in due modi:

 

1^ – Mediante riconciliazione del C/C bancario.

 

C.E.

 

S.P.

Interessi passivi bancari

a

Banca C/C n. ……

Con tale tecnica la riconciliazione del C/C deve essere riportata di mese in mese fino all’addebito degli interessi

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Legge Cirinnà e diritti successori dei conviventi di fatto

Il convivente superstite non diventa erede, ma alla morte del convivente di fatto vanta tre diritti:

1) diritto di vivere nella casa già comune per 2 anni (tre se convive con figli minori) o per un tempo pari alla convivenza, se superiore, e comunque non oltre i cinque anni (diritto che viene meno in caso di nuova convivenza, unione civile o matrimonio o nel caso in cui cessi di vivere stabilmente nella casa comune);

2) facoltà di succedere al convivente di fatto nel contratto di locazione in essere;

3) diritto, in caso di morte del convivente per fatto illecito, al risarcimento del danno, secondo quanto riconosciuto in favore del coniuge (Ma paga l’imposta di successione nella misura dell’8% senza alcuna franchigia).

Scadenze fiscali maggio 2017

ENTRO IL 16          

  • IVA / liquidazione aprile 2017
  • IVA / liquidazione 1^ trimestre 2017
  • RITENUTE D’ACCONTO / aprile 2017
  • Contributi INPS dipendenti e collaboratori / aprile 2017
  • Contributi INPS commercianti e artigiani / 1^ rata 2017
  • Premio INAIL – autoliquidazione 2016/2017 – 2^ rata

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NUOVO LIMITE PER IL VISTO DI CONFORMITA’

Riduzione del limite per l’apposizione del visto di conformità:

La “manovra correttiva” D.L. 50/2017 ha ridotto da €. 15.000,00 a € 5.000,00 il limite di utilizzo del credito tributario che richiede il visto di conformità.

Per compensare in F24 importi superiori a €. 5.000,00 deve essere apposto il visto di conformità.

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Scadenze fiscali aprile 2017

ENTRO IL 10          

  • COMUNICAZIONE SPESOMETRO / invio telematico delle operazioni effettuate nei confronti dei clienti e fornitori anno 2016 da parte dei soggetti con liquidazione IVA mensile

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IPER AMMORTAMENTO

Agevolati gli acquisti di beni strumentali nuovi ad alta tecnologia

La Legge 11.12.2016 n.232 ha introdotto un bonus fiscale a valere per l’anno 2017 (prorogabile a certe condizioni fino al 30.6.2018) prevedendo una maggiorazione figurativa da applicare al costo di acquisizione (anche tramite leasing) delle seguenti categorie di beni nuovi:

  1. beni materiali strumentali nuovi ad alto contenuto tecnologico atti a favorire processi di trasformazione tecnologica dell’azienda (c.d. iper ammortamento) indicati nell’elenco di cui all’allegato A alla Legge 232/2016 e qui accluso): per tali beni il costo è figurativamente maggiorato del 150%.                                                                                                                    
  2. beni immateriali strumentali (software) effettuati da soggetti che hanno proceduto all’acquisto di beni di cui al punto 1, funzionali al loro utilizzo, e indicati nell’allegato B alla legge 232/2016 qui accluso: per tali beni il costo è figurativamente maggiorato del 40%.

Nella sostanza si tratta di beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti.

In particolare, sono ammesse macchine utensili per asportazione, macchine utensili operanti con laser e altri processi a flusso di energia (ad esempio plasma, waterjet, fascio di elettroni), elettroerosione, processi elettrochimici, ma anche macchine per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali o delle materie prime e macchine utensili per la deformazione plastica dei metalli e altri materiali.

Inoltre, sono ammissibili macchine utensili per l’assemblaggio, la giunzione e la saldatura, macchine per il confezionamento e l’imballaggio, macchine utensili di de-produzione e riconfezionamento per recuperare materiali e funzioni da scarti industriali e prodotti di ritorno a fine vita (ad esempio macchine per il disassemblaggio, la separazione, la frantumazione, il recupero chimico).

Sono anche ammissibili i robot collaborativi e sistemi multi-robot, macchine utensili e sistemi per il conferimento o la modifica delle caratteristiche superficiali dei prodotti o la funzionalizzazione delle superfici, macchine per la manifattura additiva utilizzate in ambito industriale.

Infine, sono agevolabili macchine, strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, AGV e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi (ad esempio RFID, visori e sistemi di visione), magazzini automatizzati interconnessi ai sistemi gestionali di fabbrica.

Sono ammessi poi dispositivi, strumentazione e componentistica intelligente per l’integrazione, la sensorizzazione e/o l’interconnessione e il controllo automatico dei processi utilizzati anche nell’ammodernamento o nel revamping dei sistemi di produzione esistenti, nonché filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze chimiche e organiche, polveri con sistemi di segnalazione dell’efficienza filtrante e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose, integrate con il sistema di fabbrica e in grado di avvisare gli operatori e/o di fermare le attività di macchine e impianti.

Relativamente ai beni immateriali, si tratta invece di software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni connessi a investimenti in beni materiali di cui al progetto c.d. “Industria 4.0”. Continua a leggere