Scadenze Fiscali agosto 2016

ENTRO IL 22

  •  IVA / liquidazione luglio 2016
  •  RITENUTE D’ACCONTO / luglio 2016
  •  Contributi INPS dipendenti e collaboratori / luglio 2016
  •  Imposte da dichiarazione / saldo 2015 – 1^ acconto 2016 (Irpef, Ires, Irap, Inps, Cedolare secca) con maggiorazione dello 0,40%
  •  Diritto annuale CCIAA ANNO 2016 – con maggiorazione dello 0,40%
  •  Contributi INPS commercianti e artigiani / 2^ rata 2016

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Nomina dell’Avvocato Riccardo Rocca a consigliere della società APVS

L’Avv. Riccardo Rocca, fondatore dell’omonimo Studio Legale e Managing Director dello Studio Wise Avvocati & Commercialisti, è stato nominato consigliere del nuovo cda della Apvs s.r.l., la società che controlla il 53% di Vtp s.p.a. – Venezia Terminal Passeggeri.

 

 

Notifica cessione crediti in sofferenza nulla

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Lo studio Wise ha ottenuto un importantissimo risultato in merito all’efficacia (rectius inefficacia) della notifica della cessione dei crediti ex art. 58 TUB intercorsa tra Banca Padovana di Credito Cooperativo S.C. in LCA e Lucrezia Securitisation Srl.

Quali advisor della procedura di concordato preventivo di una società di persone operante nel settore immobiliare, lo studio Wise ha contestato la validità nei confronti del debitore delle forme di notifica della cessione dei crediti avvenuta tra Banca Padovana Cred. Coop. S.C. ora in L.C.A.  e Lucrezia Securitisation S.r.l  la quale, a sua volta, conferiva poi procura ad Italfondiario per la gestione dei detti crediti ceduti; ne derivava quindi l’illegittimità del voto espresso da Italfondiario in luogo di Banca Padovana nel concordato preventivo e ciò per non essere stata dimostrata da parte di chi esprimeva il voto la qualità di creditore cessionario. Continua a leggere

ILLECITE LE TELEFONATE PROMOZIONALI AUTOMATIZZATE SE PRIVE DI SPECIFICA AUTORIZZAZIONE

Quanti di noi, almeno una volta, non hanno lamentato di ricevere telefonate pubblicitarie non desiderate?

Sono ancora molti, purtroppo, i casi di società ed operatori di call center, infatti, che effettuano chiamate a scopi pubblicitari senza aggiornare le proprie liste di contatto con le informazioni ricavate dal Registro delle Opposizioni, o che addirittura non provvedono in tal senso, creando disturbo e violando spesso e volentieri la nostra privacy. Continua a leggere

Scadenze Fiscali luglio 2016

ENTRO IL 06

  • Imposte da dichiarazione / saldo 2015 – 1^ acconto 2016 (Irpef, Ires, Irap, Inps, Cedolare secca) per i soggetti per i quali sono stati approvati gli studi di settore

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CESSIONE DEL CREDITO IN PENDENZA DI PROCEDIMENTO GIUDIZIALE

Durante la pendenza di un processo per l’accertamento di un credito controverso non è infrequente che possano verificarsi fenomeni successori che modifichino le parti attive e passive del rapporto stesso.

La successione può avere carattere universale (ex. successione eredi del de cuius nella totalità o nella quota di patrimonio), ovvero a titolo particolare (ex. cessione di un credito).

Quanto alle modalità di trasferimento può avvenire mortis causa (ogni acquisto conseguente all’evento morte di un soggetto) ovvero inter vivos (ogni acquisto conseguente alla cessione della titolarità di diritti ovvero obblighi, come avviene ad esempio nella donazione o nella cessione del credito).

A norma dell’art. 111 c.p.c. la successione a titolo particolare nella titolarità del diritto controverso ha un’incidenza specifica sullo svolgimento del processo solo se avviene mortis causa, perché in tal caso la prosecuzione è possibile solo nei confronti del successore; in mancanza il processo è interrotto.

Se, invece, la successione avviene a titolo particolare per atto inter vivos, allora la vicenda successoria non impedisce lo svolgimento del processo tra le parti originarie.

La questione che vogliamo qui cercare di risolvere riguarda la successione inter vivos e a titolo particolare di una pretesa creditoria in pendenza di un procedimento giudiziale. Continua a leggere

Bandi rivolti alle PMI

I principali a livello regionale (Veneto) e nazionale

Si riporta di seguito l’elenco dei più importanti bandi rivolti alle PMI aperti a livello di Regione Veneto e nazionale. Segnaliamo che sono presenti anche bandi aperti a livello di altre regioni e a livello europeo dei quali potranno essere fornite informazioni a seguito di specifica richiesta.

 

NOME BANDOTERRITORIODESCRIZIONESCADENZA
Beni Strumentali: Nuova Sabatini TerNazionaleContributo in conto interessi del 2,75% calcolato su di un finanziamento della durata di 5 anni ed erogato in quote annuali costanti (durata MAX preammortamento 12 mesi).A sportello, fino esaurimento risorse
Brevetti 2+NazionaleFino all’80% a fondo perduto (contributo MAX € 140.000 ad azienda)  per l’acquisto di servizi specialistici, funzionali alla valorizzazione economica del brevetto.Sospeso per esaurimento risorse
Disegni & Modelli IndustrialiNazionaleFino all’80% a fondo perduto (contributo MAX € 120.000) per la commercializzazione e la produzione di un Disegno/Modello.A sportello, fino esaurimento risorse
Registrazione MarchiNazionaleFino all’80% a fondo perduto (contributo MAX € 20.000 ad azienda) per le imprese che depositano uno o più marchi.A sportello, fino esaurimento risorse
Fondo di GaranziaNazionaleFinanziamenti con garanzia pubblica fino a 2,5 milioni di € per le Piccole Medie Imprese italiane .A sportello – fino ad esaurimento risorse
Nuova Imprenditoria Giovanile e FemminileNazionaleFinanziamento a tasso 0 fino a € 50.000 per giovani e donne iscritti i Garanzia Giovani cha avviano una nuova attività.Apertura 13 gennaio 2016
Bando Voucher ITNazionaleContributo a fondo perduto del 50% (MAX € 10.000) per la digitalizzazione e l’ammodernamento tecnologico delle PMI.In attesa di approvazione
Internazionalizzazione: Inserimento sui mercati esteriNazionaleFinanziamenti agevolati per programmi di inserimento sui mercati esteri.A sportello – fino ad esaurimento risorse
Internazionalizzazione: studi di fattibilità per investimenti all’esteroNazionaleFinanziamenti agevolati per studi di prefattibilità e fattibilità e programmi di assistenza tecnica collegati a investimenti italiani all’estero.A sportello – fino ad esaurimento risorse
Microcredito PMINazionaleFinanziamento fino a € 25.000 per le imprese non in condizione di rivolgersi al sistema creditizio tradizionale.A sportello – fino ad esaurimento risorse
Imprenditoria GiovanileRegione Veneto15 % a fondo perduto per le imprese giovanili (under 36).A sportello – fondo di rotazione
Imprenditoria FemminileRegione Veneto15 % a fondo perduto per le imprese femminili.A sportello – fondo di rotazione
InvestimentiRegione VenetoFinanziamenti a tasso agevolato per le imprese fino a € 1.500.000.A sportello – fondo di rotazione
Supporto FinanziarioRegione VenetoFinanziamenti a tasso agevolato per le imprese fino a € 350.000.A sportello – fondo di rotazione
Finanziamenti Agevolati di Importo limitatoRegione VenetoFino a € 50.000 a tasso agevolato per le imprese con scarsa liquidità.Chiusura:

30 giugno 2016

Contributi a Fondo Perduto per Eventi di Animazione TuristicaRegione VenetoContributo a fondo perduto (non inferiore a € 2.000 e superiore a € 60.000.):
– dell’80% delle spese per le istanze presentate da enti locali e istituzioni pubbliche
– del 50% per le istanze presentate da altri soggetti.
Sospeso per mancanza di copertura

Scadenze Fiscali giugno 2016

ENTRO IL 16            

  • IVA / liquidazione maggio 2016
  • RITENUTE D’ACCONTO / maggio 2016
  • Contributi INPS dipendenti e collaboratori / maggio 2016
  • Acconto IMU 2016
  • Acconto TASI 2016
  • Imposte da dichiarazione / saldo 2015 – 1^ acconto 2016 (Irpef, Ires, Irap, Inps,   Cedolare secca)
  • Diritto annuale CCIAA ANNO 2016

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L’omesso avvertimento circa la facoltà di introdurre la procedura di sovraindebitamento, nullità o mera irregolarità del precetto?

L’art. 13, comma 1, lett. a) del D.L. 27 giugno 2015, n. 83 convertito con modificazioni, nella L. 6 agosto 2015, n.132 ha inserito un nuovo periodo al comma 2 dell’art. 480 c.p.c.: «Il precetto deve altresì contenere l’avvertimento che il debitore può, con l’ausilio di un organismo di composizione della crisi o di un professionista nominato dal giudice, porre rimedio alla situazione di sovra- indebitamento concludendo con i creditori un accordo di composizione della crisi o proponendo agli stessi un piano del consumatore».

Certamente la norma  non è immune da critiche.

Anzitutto, perchè prevede che il precetto debba contenere tale avvertimento indipendentemente dall’applicabilità al debitore precettato delle misure alternative di composizione della crisi da sovra- indebitamento. Continua a leggere